Valutazione neuropsicologica bambini e ragazzi:

Attraverso il colloquio clinico e adeguati strumenti psicometrici è possibile valutare le diverse funzioni cognitive (orientamento spazio-temporale, attenzione, linguaggio, memoria, prassie, cognizione spaziale) e stabilire se queste risultano adeguate all’età oppure al di sotto della norma.

Viene condotta in uno o più incontri alla fine dei quali il clinico redigerà una relazione, in cui verranno messe in evidenza le eventuali aree deficitarie.

Lo psicologo formato in Neuropsicologia saprà poi utilizzare la sintesi redatta per formulare delle ipotesi diagnostiche ed eventualmente mettere a punto un programma abilitativo-riabilitativo individualizzato e basato su teorie e metodi risultanti dai più recenti studi scientifici.

In età dello sviluppo la valutazione neuropsicologica ha l’obiettivo di esaminare in modo preciso ed analitico le singole abilità strumentali (lettura, scrittura e abilità di calcolo), il linguaggio e il livello cognitivo generale di base del bambino. Si esaminano, inoltre, le funzioni cognitive di base (memoria, attenzione, abilità visuo-motorie) e il comportamento.

 

Abilitazione-riabilitazione neuropsicologica:

Dopo una adeguata valutazione è possibile programmare il recupero o potenziamento delle funzioni cognitive compromesse.

Consiste in una o più sedute durante le quali vengono svolti esercizi progressivamente più complessi volti al potenziamento e raggiungimento del maggior grado di autonomia possibile.

 

Stimolazione cognitiva:

Consiste in attività individuali o in piccolo gruppo che mirano ad una generale stimolazione delle abilità cognitive e sociali nella persona con decadimento cognitivo, al fine di rallentarne il decorso e garantire un maggior grado di benessere.

 

Tutor didattico per studenti in difficoltà o con DSA:

E’ un intervento specifico rivolto a studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento o Difficoltà di Apprendimento che consiste in attività di tutoraggio allo studio.

L’approccio privilegiato di intervento è di tipo “metacognitivo” per rendere lo studente consapevole del funzionamento dei suoi processi cognitivi e dei suoi comportamenti di studio.

Gli scopi del tutoring didattico sono molteplici: ottimizzare i processi di apprendimento dello studente, facilitare l’autonomia nello studio, l’organizzazione e la pianificazione e ottenere migliori risultati scolastici e un miglioramento della qualità della vita scolastica.

Il tutor esperto guida lo studente nel raggiungimento di un metodo di studio efficace e nell’uso degli strumenti compensativi più idonei.

L’attività è individualizzata o in piccolo gruppo e strutturata ad hoc per lo studente.